Risanamento murature con il sistema della “barriera chimica”
Chiesa di Vighizzolo (CR)

BARRIERA CHIMICA:
Si è realizzata l’impregnazione del volume di base della muratura mediante iniezione di resina idrorepellente attraverso fori disposti ad interasse di circa 150 mm.
Tale barriera impermeabile rende impossibile la risalita e l’affioramento dell’umidità (*) in quanto in tutto lo spessore del muro non avrà più la possibilità di trovare un capillare “aperto” alla risalita.

RISANAMENDO VECCHIA MURATURA:
Anche se non ci sarà più nuova umidità risalente dal terreno, la muratura esistente è impregnata di quella residua che ne ha costipato tutto lo spessore durante gli anni con acqua e sali igroscopici. Dovendone facilitarne l’uscita per terminare così definitivamente il risanamento, si è demolito il vecchio intonaco degradato e saturato di sali e ricostruito un nuovo intonaco di risanamento, sia in interno che in esterno, che è in grado di asciugare la muratura al di sopra dell’intervento di “barriera chimica”.
Si è ricostruito un nuovo intonaco con la malta premiscelata speciale (*) che, data la sua caratteristica deumidificante, sarà in grado di asciugare il vecchio muro pregno di umidità di anni senza dare affioramento di sali disgreganti che sono la causa del degrado delle verniciature, delle finiture e degli intonaci stessi.
Il ciclo prevede l’applicazione dell’intonaco deumidificante (*), con spessore minimo cm. 2, rifinito “al civile” con mm. 2-3 dell’apposita rasatura fine (*) e verniciato con pittura al alta traspirazione (*) sia sulle pareti interne e traspiranti impermeabili sulle pareti esterne.