Rinforzo strutturale e adeguamento sismico in seguito al terremoto del Novembre 2004

Impresa: EDIL LAGO – Villanuova sul Clisi (BS)
Prog. e D.L.: Arch. MOSCHINI – Salò
Prog. Strutturale: Ing. APOLLONIO FRANCO – Toscolano (BS)

In seguito al terremoto del Novembre 2004 il condominio eseguito negli anni ’60, ha avuto delle evidenti crepe dell’intelaiatura in c.a. Si sono lesionate quasi tutte le travi in vari punti e alcuni nodi con i pilastri.

L’intervento di riparazione doveva considerare che si doveva intervenire in locali abitati e quindi si doveva chiedere ai proprietari di liberare dai mobili i locali interessati e permettere all’Impresa di poter fare gli interventi più agevolmente possibile pur restando abitato il resto dell’appartamento.

Il progettista ha scelto la soluzione con l’utilizzo dei materiali compositi in quanto ha potuto limitare al minimo il tempo di intervento. Il lavoro vero e proprio di rinforzo strutturale per tutti i dodici appartamenti è durato 20 giorni. Qualsiasi altro tipo di intervento, dalla ricostruzione della struttura in c.a. all’utilizzo di carpenterie metalliche, avrebbe avuto bisogno di tempi molto più lunghi, di lavori molto più invasivi che avrebbe costretto la liberazione totale degli appartamenti dai suoi abitanti.

La cronologia degli interventi è stata la seguente, dopo la liberazione dei locali per i lavori:

1. scorticamento dagli intonaci delle zone interessate sino ad avere il cls in vista;
2. eventuali riparazioni e regolarizzazioni delle parti di cls deteriorate con l’apposito ciclo di ricostruzione cls con l’utilizzo della malta cementizie tixotropiche, polimeriche, fibrorinforzate con classe di resistenza R4 e idoneo secondo la norma UNI 11104;
3. Iniezione nelle crepe della resina epossidica fluida a rinsaldare il calcestruzzo e renderlo nuovamente monolitico;
4. applicazione delle lamine pultruse in fibra di carbonio applicate all’intradosso delle travi a sostituire le vecchie armature metalliche stirate e incrementare lo sforzo a trazione diretta;
5. applicazione del tessuto in fibra di carbonio ad abbracciare le travi agli appoggi e i pilastri nei nodi con le travi per lo sforzo a taglio e migliore la resistenza antisimica.

Dato che le resine epossidiche utilizzate per vincolare i rinforzi in fibra di carbonio hanno la capacità di raggiungere caratteristiche portanti già a 24/48 ore si è potuto procedere tempestivamente alla reintonacatura e alle operazioni di finitura per ridare ai proprietari i locali rinforzati e rinnovati.