![](/images/Obiettivo%20Sostenibilit%C3%A0/Il%20calcestruzzo%20armato%20sostenibile/Titolo.jpg)
![](images/freccia_title.gif) |
Il calcestruzzo armato sostenibile
|
Nel quotidiano ognuno di noi può ottenere attraverso piccoli gesti, come l'abbassare di qualche grado la temperatura dell'acqua calda o l'effettuare la raccolta differenziata, risultati piccoli ma importanti per la salvaguardia del nostro pianeta.
Qualcuno di noi ha la possibilità di fare di più.
Ridurre la CO2: una priorità
La creazione di un'economia a basse emissioni di carbonio rappresenta la principale sfida del futuro. La Commissione Europea ha identificato l'edilizia sostenibile come una delle sfide principali e di riferimento per il futuro. Secondo quanto evidenziato dalla Direttiva sul Rendimento Energetico nell'Edilizia (2002/91/EC):
Il settore residenziale ed il terziario pesano per oltre il 40% sul consumo di energia finale dell'Unione Europea: un dato purtroppo in crescita con un conseguente aumento di emissioni di anidride carbonica
Il settore delle costruzioni può e deve quindi migliorare sotto il profilo della sostenibilità puntando sull'innovazione e sulla tecnologia. Il progettista con le sue scelte può incidere in modo sostanziale su questo percorso.
In breve, cosa fare
Ogni attore che partecipa all'opera può dare quindi un grande contributo con piccoli gesti:
- ricilcando le acque di lavaggio e il calcestruzzo di ritorno
- ottimizzando l'uso di materie prime pregiate nella composizione del calcestruzzo
- privilegiando l'uso di cementi di miscela
- impiegando materie prime seconde e prodotti di riciclo
- adottando un'adeguata stagionatura umida
- prescrivendo una classe di esposizione adeguata
- prescrivendo una lavorabilità corretta
- prevedendo materiali che consentono una lunga durata dell'opera
A cura di ASSIAD | Associazione Italiana Produttori Additivi e Prodotti per Calcestruzzo
|