Il cambiamento climatico rappresenta una sfida per la gestione delle risorse idriche, a causa di minori precipitazioni e aumento delle temperature.
Il Piano per la salvaguardia delle risorse idriche europeo propone una serie di misure di efficienza idrica, tra cui:
- il calcolo del flusso ecologico,
- la realizzazione della contabilità delle risorse idriche per l’allocazione efficiente dell’acqua,
- il riutilizzo delle acque;
- la misurazione e la tariffazione del consumo di acqua;
- i criteri di progettazione ecocompatibile per i prodotti che comportano consumo di acqua.
Il cambiamento climatico è inoltre caratterizzato da piogge più intense e un maggior rischio di alluvioni, dovute ad una “tropicalizzazione” del clima.
Al contempo, la qualità delle risorse idriche è minacciata dall’inquinamento, dallo scarico di acque reflue, dall’estrazione eccessiva, dai cambiamenti idro-morfologici dovuti alle attività industriali, all’agricoltura, allo sviluppo urbano, e ad altro ancora.
Le città si stanno adeguando adottando Il Piano Nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici – PNACC.
Il piano deve tener conto delle vulnerabilità ambientali:
- siccità e carenza idrica;
- ondate di calore;
- eventi estremi;
- ischio idrogeologico.
Tra i principali obiettivi per contrastare il rischio idrogeologico ci sono:
- Minimizzare la crescita del territorio impermeabilizzato;
- Servire il territorio occupato da superfici impermeabilizzate pubbliche (strade, piazze e parcheggi pubblici) con sistemi di drenaggio urbano sostenibile;
- Riduzione del carico inquinante veicolato dagli sfioratori di piena;
- Aumentare la resilienza delle infrastrutture;
- Adeguata manutenzione del patrimonio culturale.
Negli ultimi anni sono stati progettati nuovi materiali e sistemi drenanti, appositamente formulati per la realizzazione di pavimentazioni pedonabili, ciclabili e carrabili ad alto tenore di vuoti con caratteristiche drenanti.
I Vantaggi delle pavimentazioni drenanti sono:
- permettono il continuo ricircolo dell'aria all'interno della massa, accelerando il processo di scioglimento della neve o del ghiaccio, evitando la formazione di lastre;
- permettono il deflusso delle acque, riducono quindi il ruscellamento e l'acqua planning;
- garantiscono il recupero dell'acqua in falda;
- aumentano sensibilmente l'effetto "Albedo" (*), riducendo la temperatura al suolo nella stagione estiva;
- permettono la raccolta delle acque piovane, mediante un'accurata progettazione della sottostruttura;
- mantengono le proprie caratteristiche fisico-meccaniche nel tempo, necessitano di una semplice manutenzione ordinaria;
- riducono il rischio di incendio della pavimentazione stradale.
Pavimenti permeabili: le principali tipologie
Pavimenti realizzati con materiali permeabili come il calcestruzzo, la resina o l’asfalto realizzati in opera mediante stesura e finitura del materiale stesso a mano o con apposite attrezzature su supporti rigidi a loro volta permeabili.