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Inibitori di corrosione migranti per la protezione della struttura in c.a. anche nei punti non riparati (Riparazione calcestruzzi degradati)

Domanda fatta dopo l'Webinar "Impianti di trattamento acque reflue: riparazione e protezione".

Domanda:
Gli inibitori di corrosione possono ridurre le caratteristiche di adesione delle rasature o finiture successive?

Risposta:
Tra le varie tecniche di controllo della corrosione a disposizione l'inibitore di corrosione migrante Supergard CLE è una fra le soluzioni che meno interferiscono con il rivestimento successivo. Da procedura applicativa è previsto che il giorno successivo all'applicazione le superfici trattate vengano lavate con acqua in pressione (circa 10 MPa - 100 bar) per rimuovere ogni traccia di sali solubili che possono essere depositati sulla superficie. Se è prevista l'applicazione di un trattamento di impregnazione idrofobica, di una pittura traspirante della linea Dracofloor (seguire le relative Schede per i dettagli applicativi) non è richiesto nessun ulteriore trattamento preliminare oltre a quanto previsto nella procedura applicativa standard di Supergard CLE. Quando Supergard CLE è usato nell'ambito di lavori di riparazione o prima di un rivestimento protettivo cementizio, non è richiesto altro che bagnatura a rifiuto del supporto al fine della posa di prodotti della linea Flueco. Se invece devono essere utilizzati prodotti di rivestimento non Draco, contattare il Servizio Tecnico del produttore per verificare che il prodotto sia compatibile con Supergard CLE oppure effettuare dei test di compatibilità e di adesione in cantiere.

Data di pubblicazione: 25/05/2020
Data ultimo aggiornamento: 27/10/2023
Autore: cg


 

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