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Perchè il passivante è necessario sulle armature metalliche. (Riparazione calcestruzzi degradati)

Nel ciclo di riparazione del calcestruzzo è richiesto dalla norma EN 1504-7.

Domanda: 
Il passivante sui ferri non crea un anello debole tra malta e ferro? Non basterebbe applicare la malta che non permette l'ingresso degli aggressivi?

Risposta:
No, anzi il passivante favorosce il corretto legame di adesione. Al contrario l'assenza del passivante restituisce sempre un'adesione più debole della malta alla barra di armatura, questo è uno dei due motivi per cui Sika raccomanda sempre l'utilizzo del passivante per un intervento che sia durevole nel tempo. Sika MonoTop-610 New soddisfa i requisiti  previsti dalla EN 1504-7 in riferimento al test (facoltativo) di aderenza per taglio (del calcestruzzo di rivestimento dell'armatura). Il passivante inoltre svolge un ruolo fondamentale anche per la protezione della barra stessa in quanto la sua consistenza di boiacca permette di rivestire meglio la barra di armatura esposta, riducendo fortemente la probabilità che rimangano vuoti, interstizi o bolle d'aria in corrispondenza della barra di armatura durante l'intervento di ripristino. Il problema della presenza di vuoti sull'interfaccia calcestruzzo-armatura è un fenomeno ben noto ed è riconosciuto che, ad esempio in caso di comtaminazione da ione cloruro, può provocare una riduzione locale del tenore critico di cloruri perchè si inneschi la corrosione. In pratica all'interno del vuoto d'aria confinante con l'armatura, la corrosione da pitting può innescarsi anche in caso di contaminazione da cloruri inferiore al tenore critico standard (per un'armatura lenta il tenore critico normalmente è circa 0,4% rispetto alla massa del cemento). Ricordiamo che l'intervento di ripristino subentra in una fase già di per sè molto critica con barre di armatura che sono già state intaccate da corrosione, di conseguenza è molto importante utilizzare tutti i mezzi a disposizione per poter mettere a punto un intervento che fornisca il massimo livello di durabilità possibile. Nella linea di prodotti Sika è disponibile una malta da ripristino regolabile, Sika MonoTop-441 Unika, che soddisfa i requisiti di protezione contro la corrosione della rmature, pervisti dalla EN 1507-7, per uno spessore di ricoprimento minimo dei ferri di 10 mm. Nonostante questo formidabile risultato ottenuto da questa malta, per raggiungere adeguati livelli di durabilità dell'intevento (soprattutto in casi di esposizioni ambientali moderatamente o molto aggressiva, contaminazione da ione cloruro o esposizione a cicli di ascutto-bagnato) Sika raccomanda sempre di applicare sull'intera superficie esposta dei ferridi armatura la boiacca passivante Sika MonoTop-610 New. Coerentemente con l'approccio finora utilizzato da Sika nei suoi cicli di ripararazione e protezione del calcestruzzo che hanno come obbiettivo primario la durabilità dell'intervento realizzato. I lavori realizzati da oltre trent'anni sono la prova più convincente.

Data di pubblicazione: 25/05/2020
Data ultimo aggiornamento: 25/05/2020
Autore: cg


 

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