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Condominio con calcestruzzi da risanare (Riparazione calcestruzzi degradati)

Riparazione calcestruzzi Degradati

 

Nel nostro condominio del 1972 dobbiamo intervenire per risanare i frontalini dei balconi che hanno degli evidenti degradi del calcestruzzo tanto che ormai in molti punti si vede il ferro dell'armatura notevolmente arrugginito.
Vi chiediamo quale intervento dobbiamo affrontare per fare un lavoro corretto e durabile.
Alcuni condomini vorrebbero asportare il cedevole e nascondere tutto mettendo davanti delle scossaline di lamiera verniciata o in rame ... Voi che ne pensate ?
Amministrazioni Condominiali F. - Brescia


 

 

Rivestire con scossaline metalliche?

Partendo dall'ultima domanda, il nostro consiglio è di evitare assolutamente di nascondere il "malanno" ricoprendolo in quanto il problema non sarebbe risolto ma solo nascosto dalla scossalina, esteticamente bella ma certamente non protettiva nel confronti dell'atmosfera e il degrado causato dalla carbonatazione del calcestruzzo continuerebbe nel tempo. L'armatura già parzialmente ossidata continuerebbe nel suo arrugginimento e si potrebbe arrivare ad avere problemi statici ben più gravi del problema attuale.

 

Procedura di riparazione protezione del c.a.

La Norma Europea EN 1504-9 prende in esame tutti gli interveti di riparazione, risanamento, protezione e rinforzo delle opere in calcestruzzo. Gli interventi devono seguire le indicazioni dei vari PRINCIPI e seguire i METODI previsti.
In questo caso le operazioni di intervento seguiranno le seguenti fasi - Norma Europea EN 1504-9 – Principio 3 – Metodo 3.1:

  • Procedere alla demolizione di ogni parte in distacco o non dotata di sufficiente resistenza e coerenza. Le armature in avanzato stato di degrado saranno scoperte rimuovendo completamente lo strato di calcestruzzo copriferro. Saranno rimosse anche le tracce di precedenti interventi di riparazione o riporti non perfettamente aderenti. Tali operazioni dovranno essere eseguite con mezzi manuali o comunque tali da non danneggiare lo strato di calcestruzzo sano sottostante evitando eccessive vibrazioni.
  • Effettuare una accurata pulizia mediante spazzolatura, o meglio sabbiatura, di tutte le superfici interessate dai successivi trattamenti, con completa rimozione di sostanze o depositi estranei, come ruggine, olio, grassi, pellicole superficiali sfarinanti. I ferri saranno ripuliti asportando completamente la ruggine e ricoperti a breve distanza con i successivi specifici trattamenti.
  • I ferri di armatura ripuliti saranno trattati mediante applicazione a pennello in due mani, a distanza di circa 3 ore l´ una dall´ altra, con una boiacca cementizia pennellabile a base di leganti idraulici, polveri silicee, inibitori di corrosione Restauro Ferri. 
  •  La superficie riparata e l´intera struttura andranno poi protette contro la carbonatazione mediante un´ apposita verniciatura.

TRATTAMENTO CONTRO LA CORROSIONE DEI FERRI DI ARMATURA INTERNI, CHE NON SONO ANCORA ARRIVATI AD UNO STATO CORROSIVO TALI DI CAUSARE IL DISTACCO DELLO STRATO COPRIFERRO . Norma Europea EN 1504-9 – Principio 9 – Metodo 9.1
La protezione anticorrosiva delle barre d'armatura, non trattate conRestauro Ferri, sarà assicurata dall'applicazione dell'inibitore di corrosione migrante Supergard CLE, applicato in 2/3 mani a pennello o rullo su tutte le superfici in c.a. esposte all'azione degli agenti atmosferici.
Trattasi di vernice ad impregnazione incolore per strutture in c.a. a base di una miscela di ammino-alcoli organici ed inorganici ed inibitori di corrosione migranti, da applicare su sottofondo sano, compatto e libero da ogni impurità, in ragione di due-tre mani, con tempi di attesa tra le mani di circa 3-6 ore, per un consumo totale di almeno circa 400 gr/mq. 


LA SUPERFICIE ESTERNA A VISTA POTRA’ ESSERE RESA GRADEVOLE CON UNA VERNICIATURA CHE OLTRE A DARE UN PIACEVOLE EFFETTO ESTETICO AVRA’ LA FUNZIONE DI PROTEZIONE CONTRO LA CARBONATAZIONE E ESPOSIZIONE FUTURA Norma Europea EN 1504-9 – Principio 1 – Metodo 1.1 e Principio 7 – Metodo 7.3 e Metodo 7.4.
La protezione della struttura contro la carbonatazione verrà  assicurata dall´ applicazione della speciale verniciatura elastica protettiva e decorativa, traspirante al passaggio del vapore, impermeabile all´acqua ed ai gas aggressivi atmosferici, a base di resina acrilica Acriflex applicata in 2/3 mani a pennello o rullo, previa applicazione di apposito primer consolidante Acriprimer mediante rullo, pennello o spruzzo in 1 mano.
CG

 

Data di pubblicazione: 02/12/2020
Data ultimo aggiornamento: 27/10/2023


 

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