Domanda :
Dobbiamo impermeabilizzare una serbatoio seminterrato realizzato in c.a che dovrà contenere acqua dell’acquedotto comunale. La superficie interna da getto risulta abbastanza regolare anche se ha qualche piccolo nido di ghiaia e qualche salto di cassaforma e poi ci sono i fori lasciati dai distanziatori delle cassaforme. Vorremmo fare preventivamente un intonaco di regolarizzazione e poi un rivestimento continuo che dovrà avere la certificazione per il contatto perenne con l’acqua potabile.
Quale soluzione potete suggerire ?
Studio I.C. – Desenzano (BS)
Risposta :
Ci sono diverse soluzioni con certificazione contatto acqua potabile e che possono essere indifferentemente utilizzate.
Il ciclo di lavoro avrà le seguenti fasi di lavoro :
Asportare asperità dal sottofondo, riparando eventuali grossi buchi o avvallamenti, formare in corrispondenza degli spigoli delle gusce arrotondate in modo da facilitare lo scorrimento della spatola in fase di stesura del rivestimento successivo, con malta pronta adesiva bicomponente Restauro R4.
L´impermeabilizzazione del manufatto si realizzerà con l’apposita malta premiscelata, fibrorinforzata, impermeabile all´acqua ma permeabile al vapore, a ritiro controllato, con capacità elastiche crack-brinding a far ponte sulle microfessurazioni, contenente microsilica, inerti selezionati di fine granulometria, specifica per il contatto con acqua potabile, Flexistar.
CG