Domanda:
Il mio cliente ha deciso posare su un solaio esistente una nuova piscina. La struttura è un solaio a lastra che appoggia su un travone che non ha le capacità di portata richieste. Dovremo certemente aumentare la sezione di armatura tesa sia sulle nervature del solaio che nella trave sottostante. Si potrà utilizzare il vs. sitema con le fibre di carbonio ?
Grazie e saluti.
Ing. M.G. - Mantova
Risposta:
E' frequente intervenire su struttre di questa tipologia.
Il rinforzo strutturale potrà essere realizzato con l’utilizzo dei materiali compositi che vincolano monoliticamente, alla vecchia struttura, elementi in “fibra di carbonio” che saranno placcati con l’apposito adesivo epossidico nei punti che necessitano di rinforzo.
All’intradosso delle nervature del solaio a lastra e della trave si potrà incrementare notevolmente la sezione tesa con il placcaggio di lamine in “fibra di carbonio”Armoschield CFK vincolata monoliticamente con l'adesivo epossidicoArmofix MTL. La trave potrà essere rinforzata anche al taglio con l'applicazione a U di una fasciatura di tessuto in “fibra di carbonio”Armoschield C-Sheet che sarà vincolato monoliticamente con l'adesivo epossidico Armofix MTX.
Potremo dare ai Progettisti tutte le informazioni e i programmi di calcolo per la progettazione o la consulenza tecnica, per indagini e controlli strumentali dello stato delle strutture da rinforzare o per il collaudo finale.
Questa tipologia di interventi è consigliabile affidarla a maestranza esperta. Potremo segnalarvi Ditte specializzate con ampia esperienza e in grado di dare certificazione del lavoro realizzato.