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PISCINA COMUNALE DI MANERBIO

Ricostruzione e rinforzi strutturali della vecchia struttura in c.a. degradata

PROGETTO
Ing. Massimo Stefano – Manerbio (BS)

IMPRESA
Deldossi Costruzioni Srl – Pompiano (BS)

La storica piscina realizzata nel dopoguerra presso il centro sportivo “Marzotto”, una delle prime in Provincia di Brescia, è rimasta abbandonata da qualche anno. Tornata al Comune di Manerbio, ha deciso di rinnovarla onde poterla fare usufruire dalla cittadinanza della Bassa Bresciana.

IL PROBLEMA:
Si è rilevato che le strutture di copertura dei locali tecnici hanno subito un pesante degrado con deterioramento del calcestruzzo sulle travi portanti e sui solai in latero-cemento con scopertura e ossidazione delle armature in acciaio che in molti punti risultavano totalmente in vista e molto arrugginite. Evidentemente la carbonatazione del calcestruzzo abbinata alle permeazioni dalle solette sovrastanti e alla presenza di vapori con cloro nella zona di depurazione delle acque della piscina, ha innescato tale processo di ossidazione dei ferri che arrugginendo sono aumentati di volume e hanno causato il distacco dello stacco di copri-ferro.

RICOSTRUZIONE:
Si è proceduto al risanamento e dopo l’asportazione di quanto cedevole e una profonda pulizia delle superfici, si è applicato il ciclo , con passivazione delle armature (*) e ricostruzione con le apposite malte fibrorinforzate (*), per ricostruire le sezioni originarie delle travi e dei travetti in cemento armato.

PROTEZIONE CON “INIBITORI DI CORROSIONE MIGRANTE”:
Per risanare i ferri di armatura, che sono interni nel calcestruzzo che non si è ancora lesionato, che, comunque potrebbero aver avuto un inizio di ossidazione, si è applicata la tecnologia degli “inibitori di corrosione migranti” (*) che penetra nel calcestruzzo e blocca l’eventuale arrugginimento evitando che il degrado continui e che possa causare danni negli anni futuri.  

RINFORZO:
Per riportare la struttura in cemento armato alle originarie capacità meccaniche parzialmente perse dalla “carie” della ruggine che ha diminuito le sezioni dei ferri, il Progettista Ing. Massimo Stefano ha rinforzato gli elementi riparati con l’incollaggio monolitico, tramite adesivi epossidici (*), di lamine in fibra di carbonio (*), dove c’era necessità di grandi capacità, e di tessuto in fibra di carbonio (*) dove era richiesto un rinforzo più contenuto.

(*) Gli approfondimenti tecnici e la relativa documentazione tecnica può essere richiesta al tel. 030 2131471 o e-mail info@casariedilservice.it. 




 

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